KARSIANA – Affabulazioni di Angelo Floramo

  • 20:45
  • 20 Novembre 2024
  • Ex Convento di S. Francesco, Via della Motta, Pordenone, PN, Italia
Qui puoi scaricare il documento relativo all'evento Scarica

Nuovo spettacolo all’interno del progetto “LESSICO UMANISTICO PER IL TERZO MILLENNIO”.

 Angelo Floramo, autore del testo, e Paolo Forte alla fisarmonica guideranno il pubblico in un suggestivo viaggio tra storie, lingue, personaggi e spazi fatti di silenzio e di luce che danno conto di quel meraviglioso intreccio di culture che costituisce la ricchezza del Friuli Venezia Giulia, territorio di confine che, sull’onda anche di GO!2025, è proiettato a oltrepassarlo definitivamente, per riappropriarsi di quella condizione di felice meticciato che ne costituisce l’inconfondibile identità.

Il pubblico sarà preso per mano e condotto attraverso affabulazioni e musica a visitare i sentieri che innervano questi paesaggi di orti e di case di pietra, boschi di castagni e alberi di susine. Un mondo sospeso, dove “le vigne hanno legni antichi, storti come le dita delle vecchie, che ancora indossano vestiti neri. Neri gli scialli, i fazzoletti che raccolgono i capelli. Sogni e fatica, tragedia e bellezza, utopia e dolore, bestemmia e preghiera si sono intrecciate a formare una topografia sensoriale, che ha il passo delle stagioni”. Se ne potranno ascoltare le voci, respirare i profumi, attorno al tavolo della festa dove esplodono canti e sapori, tra il pentolone di coccio della jota e l’ebbrezza di un calice di vino. Infine la voce narrante porterà in un piccolo paesino dell’Altopiano, a Sveto, nel cui cimitero riposano tutte le storie del mondo, comprese quelle dell’Autore: qui hanno risuonato migliaia di passi, miriadi di voci. Illiri, Celti, Slavi, Goti, Unni e Bizantini. Sarà dunque un viaggio intimo e sussurrato dentro le pieghe dell’anima che saprà anche trasformarsi in grassa risata, unta di sugosi accenti, custodita in villaggi aggrappati al bordo del mondo, dove si ferma il fluire dei secoli.

 

Grazie a Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Comune di Pordenone